Domande frequenti
Leggi le domande più frequenti che riguardano l'app e le sue funzionalità. Se non trovi le informazioni che cerchi o hai bisogno di supporto, consulta il centro assistenza di IO.
Uso e accesso
Chi può usare l’app IO?
Per poter usare IO devi:
- Essere maggiorenne
- Avere un'identità digitale SPID o CIE (Carta d'Identità Elettronica*)
Non è invece richiesto né essere residenti in Italia né avere la cittadinanza italiana.
*Nota: se hai una età inferiore a 18 anni, al momento non puoi accedere all'app con Carta d’Identità Elettronica, come stabilito dal Ministero dell’Interno, d’intesa con il Garante della Privacy.
Come posso installare l'app?
Puoi scaricare l’app IO da:
- App Store se hai iOS 14 o versioni successive
- Google Play Store sa hai Android 7.1 o versioni successive.
Aggiornare l’app alla versione più recente ti garantisce maggiore sicurezza, prestazioni ottimali e accesso alle tecnologie più avanzate. Ciò permette anche al nostro team di sviluppare continuamente nuove funzionalità e rendere l’app più efficiente e facile da usare.
Tieni presente che alcune funzionalità potrebbero richiedere requisiti minimi diversi.
Perché devo avere SPID o CIE per usare l'app?
IO è un canale grazie al quale puoi ricevere da tutti gli Enti pubblici messaggi che includono tue informazioni personali come, ad esempio, quelle legate al tuo lavoro, alla tua salute o ai pagamenti verso lo Stato. Per questo, è fondamentale essere certi che chi sta usando l’app a tuo nome, sia davvero tu e che solo tu possa accedere alle informazioni a te destinate. Accedere con le tue credenziali SPID ti consente di garantire la tua identità all’app in modo sicuro. In alternativa, puoi usare la tua Carta d’Identità Elettronica (CIE 3.0)* abbinata al PIN che hai ricevuto al momento del rilascio della nuova carta e che garantisce che tu possa essere l’unico ad utilizzarla (anche in caso di furto del documento). Infine, puoi accedere a IO con l'app CieID, la stessa identità digitale di CIE ma di livello di sicurezza 2. Per utilizzarla ti servirà avere l’apposita app installata e configurata sul tuo dispositivo.
In seguito alla prima registrazione, potrai accedere più facilmente digitando il codice di sblocco di 6 cifre scelto da te o tramite impronta digitale o riconoscimento del volto (riconoscimento biometrico). Ma ricorda: sempre per ragioni di sicurezza, l’app ti chiederà di ripetere periodicamente l’identificazione con SPID o CIE.
Nota: la funzionalità “Entra con CIE” è disponibile su dispositivi Android (versione 7.1 e superiori) dotati di tecnologia NFC. Sono inoltre supportati gli iPhone (dal modello 7 in su) con sistema operativo iOS 14.2 (o superiore).
Devo autenticarmi ogni volta con SPID e CIE?
Quando accedi la prima volta ad IO ti viene chiesto di scegliere se preferisci autenticarti con “accesso rapido” o con “accesso ogni 30 giorni”. Nel primo caso, dovrai autenticarti con SPID o CIE solo una volta all’anno o se ti disconnetti dall’app. Tutte le altre volte, per entrare nell’app ti verrà chiesto solo il codice di sblocco (di sei cifre) o il riconoscimento tramite volto o impronta (riconoscimento biometrico). Se invece scegli di accedere ogni 30 giorni, dovrai fare l’autenticazione con SPID o CIE ogni 30 giorni.
Puoi modificare la tua scelta in qualsiasi momento uscendo da IO. Per farlo, vai nella sezione “Impostazioni” dell’app tramite l'apposita icona in alto a destra e premi su "Esci da IO". In questo modo ti verrà richiesta una nuova autenticazione e potrai decidere nuovamente con che frequenza autenticarti.
Cosa sono i livelli di sicurezza di un’identità digitale (SPID o CIE)?
Ogni identità digitale, come SPID e CIE, è associata a uno o più livelli di sicurezza. Esistono tre livelli di sicurezza:
Livello di sicurezza 1: richiede un nome utente e una password;
Livello di sicurezza 2: richiede un nome utente e una password, ma si aggiunge un ulteriore passaggio di verifica (per esempio un codice OTP via SMS), oppure l’accesso tramite app se il fornitore di identità digitale lo prevede;
Livello di sicurezza 3: richiede l’utilizzo fisico della Carta di Identità Elettronica e un dispositivo capace di leggerla, come ad esempio, uno smartphone con tecnologia NFC. Per SPID, richiede un ulteriore passaggio di sicurezza rispetto al livello di sicurezza 2, come ad esempio l’inserimento di un PIN. Non tutti i fornitori di identità digitale SPID supportano il livello di sicurezza 3.
Per conoscere il tuo livello di sicurezza SPID, chiedi al tuo Identity Provider. Per maggiori informazioni sui livelli di sicurezza della CIE, visita questo sito.
Che succede se mi rubano o perdo lo smartphone?
In caso di furto o smarrimento del tuo dispositivo (smartphone o tablet), puoi uscire da IO accedendo a questa pagina. Autenticati con SPID o CIE e segui le indicazioni. In ogni caso l’accesso a IO sul tuo dispositivo è possibile solo con attraverso autenticazione o il codice di sblocco.
Come posso avere la certezza che l’app continui ad esistere e ad essere aggiornata?
Il CAD, “Codice dell’Amministrazione Digitale", istituisce il “punto di accesso telematico”, tramite cui le pubbliche amministrazioni rendono fruibili ai cittadini i propri servizi in rete (articoli 7 e 64-bis). IO è il punto unico di accesso telematico che permette ai cittadini di comunicare e accedere ai servizi della pubblica amministrazione in forma digitale e in modo integrato, anche attraverso dispositivi mobili. Inoltre il CAD specifica che diventa un diritto per il cittadino utilizzare tale punto di accesso dal momento stesso in cui questo sarà effettivamente disponibile.
L'app resterà gratuita?
Sì, per sempre.
Perché l'app IO mi dice che il mio dispositivo non è più compatibile?
IO aggiorna la propria tecnologia per garantire sicurezza e un’esperienza d’uso migliore. L’app potrebbe non funzionare su dispositivi meno recenti o su quelli non aggiornati. Se vedi questo messaggio:
Aggiorna il sistema del tuo dispositivo all’ultima versione disponibile. Se è già aggiornato, il tuo dispositivo potrebbe non supportare la versione attuale di IO. In questo caso, se desideri continuare a usare IO, sarà necessario installarla su un dispositivo più recente.
Documenti su IO
Cos'è Documenti su IO?
Documenti su IO è il primo passo verso il Sistema IT-Wallet, cioè il Sistema di portafoglio digitale italiano istituito all’art. 64-quater del Codice dell’Amministrazione Digitale. Documenti su IO è infatti la nuova funzionalità di IO che consente di aggiungere al Portafoglio dell’app la versione digitale dei tuoi documenti personali.
Qual è stato il calendario di abilitazione di Documenti su IO?
Il rilascio della funzionalità è avvenuto in modo graduale. La funzionalità è stata resa disponibile in modo progressivo agli utenti di IO individuati sulla base di un criterio randomico a partire da quelli attivi in app, secondo il seguente calendario di abilitazione:
- dal 23 ottobre 50.000 cittadini;
- dal 6 novembre 250.000;
- dal 20 novembre 1.000.000;
- dal 4 dicembre per tutti gli utenti dell’app IO.
Quando avviene il rilascio dei documenti digitali su IO?
Patente di guida
L’emissione della versione digitale di Patente di guida non avviene in tempo reale: una volta che hai richiesto il documento riceverai successivamente in app un messaggio che ti informa che la tua Patente su IO è pronta per essere aggiunta al Portafoglio. Tieni presente che in momenti di picco delle richieste i tempi potrebbero essere più lunghi del normale (da qualche ora a qualche giorno).
Tessera sanitaria - Tessera europea di assicurazione malattia
L’emissione della versione digitale della Tessera sanitaria - Tessera europea di assicurazione malattia avviene solitamente in tempo reale. Tieni presente che in momenti di picco delle richieste i tempi potrebbero essere più lunghi del normale. In caso di rallentamenti ti invitiamo a riprovare dopo qualche minuto.
Carta Europea della Disabilità
L’emissione della versione digitale della Carta Europea della Disabilità avviene solitamente in tempo reale. Tieni presente che in momenti di picco delle richieste i tempi potrebbero essere più lunghi del normale. In caso di rallentamenti ti invitiamo a riprovare dopo qualche minuto.
Quali documenti sono disponibili se attivo Documenti su IO?
Al momento sono disponibili, per chi ne è in possesso, la Patente di guida, la Tessera Sanitaria - Tessera europea di assicurazione malattia e la Carta Europea della Disabilità.
Perché devo usare SPID o CIE per attivare Documenti su IO?
Per attivare Documenti su IO ti chiediamo di autenticarti nuovamente in app con SPID o CIE. Questo passaggio è necessario per garantire che i documenti che ottieni siano con certezza quelli associati alla tua identità.
I miei dati sono al sicuro?
Sì. La sicurezza dei tuoi dati è sempre garantita e la tua identità è verificata grazie all’autenticazione con SPID o CIE. IO condivide i tuoi dati con Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per identificarti e solo per il tempo necessario a consentire l’aggiunta della versione digitale dei documenti al Portafoglio.
Quali documenti posso aggiungere al Portafoglio dell'app IO?
Al momento puoi aggiungere all’app IO le versioni digitali di Patente di guida, Tessera Sanitaria - Tessera europea di assicurazione malattia e Carta Europea della Disabilità se possiedi già le versioni fisiche di tali documenti e sono in corso di validità.
Qual è l'origine dei dati presenti nelle versioni digitali dei documenti?
I dati dei tuoi documenti sono forniti dall’ente che rilascia anche il documento fisico e che ne certifica l’autenticità. In particolare, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione generale per la Motorizzazione per la Patente di guida, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per la Carta Europea della Disabilità e il Ministero dell’Economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato per la Tessera Sanitaria - Tessera europea di assicurazione malattia.
Con chi sono condivisi i dati presenti nelle versioni digitali dei documenti?
I dati dei tuoi documenti provengono dall’ente titolare della banca dati (es. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione generale per la Motorizzazione per la Patente di guida) e sono condivisi con l’ente che emette la versione digitale del documento (Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato) solo per il tempo necessario ad aggiungerli al Portafoglio dell’app IO. I dati non vengono trattati da PagoPA S.p.A. ma restano memorizzati solo sul tuo dispositivo.
Cosa significa "versione digitale" di un documento?
Le versioni digitali dei documenti sono copie autentiche dei documenti fisici all’interno di un’applicazione digitale a norma di legge.
Documenti su IO è una funzionalità gratuita?
Sì, non dovrai pagare nulla per usare Documenti su IO, come per tutte le altre funzionalità dell’app IO.
Quali sono i requisiti tecnici minimi per attivare Documenti su IO?
Per attivare Documenti su IO, assicurati che il tuo dispositivo soddisfi questi requisiti minimi:
- per iOS: dispositivi con una versione di iOS pari o successiva a quella supportata dagli iPhone 6s e successivi;
- per Android: dispositivi con Android 8.0 o versioni successive.
Requisiti di integrità del dispositivo e dell’app
Il tuo dispositivo non deve essere compromesso, ossia non deve essere stato modificato per rimuovere le restrizioni di sicurezza imposte dal sistema operativo (ad esempio, il jailbreak per iOS o il rooting per Android). Inoltre è necessario che l’app in esecuzione sia quella ufficiale firmata e scaricata dagli store di Android ed Apple (rispettivamente Play Store e App Store),
Controlli di integrità
Per garantire l’integrità del tuo dispositivo e dell’app, usiamo i servizi messi a disposizione da Google ed Apple (per Android i servizi Play Integrity API e Key Attestation, mentre per Apple il servizio DeviceCheck).
Nota: tieni presente che i controlli di integrità potrebbero avvenire anche dopo l’attivazione di Documenti su IO, per rilevare eventuali anomalie del dispositivo o dell’app in esecuzione. Se rilevate, la funzionalità Documenti su IO viene automaticamente disattivata.
Altri fattori che possono impedire l’attivazione
Se il tuo dispositivo soddisfa le condizioni sopra indicate ma continui a riscontrare problemi nell’attivazione di Documenti su IO, potrebbe dipendere dall’assenza di un PIN di sblocco o di sblocco biometrico sul tuo dispositivo, oppure da limitazioni legate a servizi Google o al sistema operativo Apple (ad esempio, alcune funzioni potrebbero non essere disponibili o non attivarsi se il dispositivo non è aggiornato o se sono presenti delle limitazioni di configurazione del sistema operativo).
Ti ricordiamo infine che eventuali problemi nell’attivazione della funzionalità potrebbero dipendere anche da fattori quali le politiche di sicurezza o restrizioni specifiche imposte da Google o Apple. Tieni presente che l’assistenza di app IO non può effettuare controlli che riguardano l’integrità del tuo dispositivo.
Posso disattivare Documenti su IO?
Sì, puoi disattivare la funzionalità Documenti su IO direttamente in app. Inoltre, puoi disattivare Documenti su IO da web, accedendo al sito ioapp.it, che ti consente di gestire alcune delle funzionalità dell’app IO anche se hai smarrito o non hai più il controllo sul tuo dispositivo. Tieni presente che se disattivi Documenti su IO, tutte le versioni digitali dei documenti che hai aggiunto al Portafoglio dell’app saranno rimosse; potrai comunque riattivare la funzionalità in futuro e aggiungere nuovamente le versioni digitali dei tuoi documenti.
Posso usare Documenti su IO contemporaneamente su più dispositivi?
No, per ragioni di sicurezza, ogni volta che accedi all’app IO da un dispositivo diverso, dovrai ripetere l’attivazione di Documenti su IO e aggiungere nuovamente le versioni digitali dei tuoi documenti. Questa operazione disattiverà automaticamente la funzionalità dal dispositivo usato in precedenza.
In quali casi posso usare le versioni digitali dei documenti che aggiungo all'app IO?
Puoi usare i documenti digitali al posto di quelli fisici in questi casi:
- Patente di guida: in Italia, in contesti di verifica dal vivo da parte delle Forze dell’ordine, esclusivamente per dimostrare la tua idoneità alla guida.
- Tessera Sanitaria - Tessera europea di assicurazione malattia: in Italia, per accedere alle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale (prenotazione esami in presenza, erogazione di ricette per farmaci, etc.).
- Carta Europea della Disabilità: in Italia, per gli stessi casi d’uso oggi previsti con la presentazione del documento fisico.
Servizi disponibili
Quali servizi sono disponibili sull’app?
Su IO puoi trovare migliaia di servizi erogati da enti locali e nazionali. Puoi consultare i servizi che ti interessano di più direttamente in app, all’interno della sezione Servizi, tramite il motore di ricerca, la barra dei servizi in evidenza e l’elenco completo degli enti che offrono i propri servizi su IO.
Come posso usare i servizi in lista?
Dipende dal servizio. La maggior parte dei servizi non richiede alcuna azione da parte tua: sarà l’ente, quando ha qualcosa di importante da comunicarti, a inviarti in automatico un messaggio in app. In altri casi, nel dettaglio del servizio troverai il pulsante per utilizzarlo.
Che tipo di comunicazioni posso ricevere?
IO manda solo messaggi utili e rivolti proprio a te: gli enti erogatori dei servizi devono conoscere il tuo codice fiscale per poterti scrivere e questo è garanzia del fatto che hanno già una relazione con te. Usando la configurazione rapida non devi pensare a niente e riceverai i messaggi che ti riguardano anche dai servizi che arriveranno in futuro. Puoi comunque modificare le tue preferenze di comunicazione in ogni momento, da ‘Impostazioni (l'icona dell'ingranaggio) > Preferenze’ o visitando la scheda di ciascun servizio.
Pagamenti
Come posso pagare su IO?
Grazie all’integrazione con la piattaforma pagoPA, con IO puoi effettuare qualsiasi tipo di pagamento verso la Pubblica Amministrazione. Con IO ricevi gli avvisi da parte degli enti direttamente in app e attraverso questi puoi procedere in pochi passaggi al pagamento scegliendo il metodo a te più comodo. In alternativa puoi semplicemente inquadrare tramite app il QR code presente nell’avviso pagoPA.
L’app IO ti permette di pagare con diversi metodi di pagamento, tra cui carta di credito, conto corrente, carte prepagate.
Pagare su IO è sicuro?
Sì, è sicuro. L’app IO assicura il pieno rispetto del Regolamento Generale sulla protezione dei dati (GDPR) ai propri utenti. Nel caso dei pagamenti, i dati delle carte che puoi salvare in app come metodo di pagamento preferito non vengono memorizzati in app, ma in un ambiente protetto secondo gli standard PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standard) e conservati in server situati in Italia.
Sicurezza e Privacy
Come è garantita la sicurezza di IO?
Lo sviluppo dell’applicazione mobile e di tutte le componenti software a supporto avviene in conformità delle linee guida sulla sicurezza definite nel Piano Triennale per l’ICT. Inoltre, tutto il codice software sviluppato è open source, per cui aperto all’analisi di tutti gli sviluppatori che vorranno verificarne la sicurezza per consolidarla o migliorarla partecipando al lavoro della community del Developer Portal di PagoPA S.p.A.
Com’è tutelata la mia privacy?
IO è stato concepito e sviluppato secondo i principi e le regole imposte dalla normativa sulla protezione dei dati personali, ovvero il nuovo Regolamento (UE) 2016/679 (cosiddetto “GDPR”) e il Codice privacy italiano (d. lgs. 196/2003, come recentemente emendato); esso è quindi uno strumento sicuro che protegge le tue informazioni e i tuoi diritti. IO però rappresenta solo uno canale che le Pubbliche Amministrazioni utilizzano per interfacciarsi con i cittadini, quindi queste ultime restano titolari dei tuoi dati personali necessari per svolgere il loro mandato istituzionale, esattamente come avviene oggi. Il team di sviluppo di IO dialoga costantemente con il Garante per la protezione dei dati personali per rendere IO uno strumento che migliori l’esperienza del cittadino anche sotto il profilo di accessibilità e trasparenza delle informazioni relative alla sua privacy.
Accessibilità
Che soluzioni sono state pensate per cittadini con disabilità?
Il progetto IO ha lo scopo di rendere disponibile un’applicazione che faciliti l’accesso di tutti i cittadini ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Per questo, fin dai primi prototipi dell’app, abbiamo scelto tecnologie che garantissero l’accessibilità del prodotto al maggior numero di persone. Abbiamo iniziato progettando l’interfaccia dell’app per rispettare i bisogni specifici dei cittadini ipovedenti.
In seguito, gli sforzi saranno destinati a garantire il miglior supporto possibile agli strumenti di ausilio messi a disposizione dai sistemi operativi (es. TalkBack o VoiceOver), con l’obiettivo di rilasciare periodicamente nuove versioni dell’app IO che includano i risultati di questa attività.
Essere inclusivi verso cittadini con diverse abilità e capacità sensoriali o motorie non riguarda solo l’aspetto tecnico di sviluppo del prodotto: l’implementazione dell’accessibilità deve essere frutto di un processo continuo, che richiede un costante confronto con gli utilizzatori finali. Anche per questo, in linea con la natura interamente open source del progetto IO, invitiamo gli stessi cittadini a contribuire a questo processo, suggerendo qualunque proposta migliorativa per rendere l’app IO sempre più inclusiva e accessibile. Se riscontri problemi relativi all’accessibilità dell’app IO, puoi scrivere una email a: io@assistenza.pagopa.it